2015-06-11
Tragedia prevedibile e da noi spesso annunciata. Siamo giunti alla resa dei conti. Dopo appena 10 giorni dall'ultimo attacco nei pressi di Zambana, altro gravissimo evento a Cadine, nei boschi ad appena 6km da Trento. Superflua ogni parola di fronte all'agghiacciante testimonianza del ciclista che lo ha soccorso. Stavolta la vittima e' Vladimir Molinari, 45enne di Cadine, rimasto sotto i ferri al Santa Chiara fino alle 4 del mattino (il Trentino) per l'intervento atto a medicare le numerose lesioni (La Voce del Trentino). Ancor piú agghiacciante il racconto della stessa vittima dell'aggressione. Come si vede dalla mappa, i luoghi dei due attacchi sono molto vicini, cosa che farebbe pensare che si tratti dello stesso orso.
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Vladimir Molinari ricoverato all'ospedale S. Chiara di Trento.. |
Da parte nostra, non possiamo che insistere ancora una volta
per invitare ad estrema prudenza chiunque frequenti i boschi popolati
dal plantigrade, oramai diffuso probabilmente in più di 70 esemplari in
tutto il Trentino. Evidentemente il progetto Life Ursus è fallito e sfuggito di mano.
Intanto l'avvocato Mario Giuliano, oramai ottimo conoscitore di questo grave problema che affligge il Trentino ed artefice di diverse iniziative tra cui la richiesta ufficiale al Ministero degli Interni per la legalizzazione dello spray al peperoncino per cercare di difendersi da un attacco, interviene al riguardo.
Intanto l'avvocato Mario Giuliano, oramai ottimo conoscitore di questo grave problema che affligge il Trentino ed artefice di diverse iniziative tra cui la richiesta ufficiale al Ministero degli Interni per la legalizzazione dello spray al peperoncino per cercare di difendersi da un attacco, interviene al riguardo.
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L'avvocato Mario Giuliano. |
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Due attacchi ravvicinati nel tempo e nello spazio. |
In data odierna il presidente della Giunta Provinciale ha adottato un'ordinanza di cattura e eventuale abbattimento dell'orso che ha aggredito Molinari (L'Adige).
A tal proposito l'avvocato Giuliano commenta: "Si tratta senz'altro di atto dovuto, date le circostanze. Interessante però notare che si ipotizzi che sia lo stesso orso che ha aggredito Zadra e si riconosca che quello di Zambana di dieci giorni fa è stato un attacco, e non un falso attacco, come si è irragionevolmente sostenuto fino a ieri. Quindi se all'indomani dell'aggressione a Zadra si fosse stati un pò più prudenti a tutela degli abitanti invece che a tutela degli orsi, l'aggressione a Molinari si sarebbe potuta evitare."